Chiarissimo Bondanelli

3 Fev 1910, Venezia, Itália
02 Nov 1995 , Pieve Ligure - Itália

  • Chiarissimo Bondanelli nacque a Venezia il 3 Febbraio 1910 ma visse a Ferrara dove trascorse gran parte della sua giovinezza.
    Dopo l’istruzione primaria frequentò le scuole industriali terminando i suoi studi all’età di 16 anni.
    Apprese l’ arte della falegnameria artigianale da suo padre Enrico apprezzato ebanista del tempo.- All’età di 18 anni trovò occupazione in Calabria a Santa Eufemia Biforcazione come operaio meccanico ed aggiustatore in un cantiere delle ferrovie.
    Lasciò la Calabria per avere contratto la malaria, trasferendosi in Abruzzo per qualche tempo e sposando una ragazza di Popoli ( Gigliola Antonucci ) generando un figlio ( Roberto ).
    La seconda guerra mondiale lo vide protagonista, fu ferito riportando la frattura della gamba sinistra e la perdita dell’occhio sinistro.
    Terminato il conflitto si stabilì con la propria famiglia a Novara, accettando una occupazione presso un’ in dustria locale per arrotondare i modesti introiti provenienti dalla liuteria di cui cominciò ad occuparsi in quel tempo.
    I suoi primi lavori risalgono al 1946, fu allievo del liuatio milanese Ferdinando Garimberti ereditando quel tipo di lavorazione del legno gentile ed elegante tipico del grande litaio milanese.
    Fu membro dell’ ANLAI (Associazione Nazionale Liuteria Artistica Italiana) e medaglia di argento alla mostra dell’ Artigianato Internazionale di Firenze 1957, medaglia d’oro alla 2.a e 3.a Mostra del Violino Antico e Moderno di Pegli (Genova) del 1957 e 1960.
    Nel 1963 fu insignito dell’ onorificenza di Cavaliere al Merito della Repubblica a firma dell’ onorevole Antonio Segni allora Presidente.
    Si trasferì a Pieve Ligure ( Genova ) nell’anno 1970, fu curatore del violino di Paganini al Comune di Genova nel 1979.- Gli ultimi lavori sono del 1981, per una cecità incipiente causata dalla cataratta che colpì il suo unico occhio sano.- Morì il 2 Novembre 1995 all’età di 85 anni.
    La sua produzione non è abbondantissima, i violini hanno seguito una evoluzione nel tempo alla ricerca di un ideale sempre più vicino e mai raggiunto.
    Gli strumenti si distinguono per le proporzione del riccio, il taglio perfetto delle effe, l’intarsio accurato dei filetti e per il modello assulutamente personale.
    Le vernici si trasformano da un primitivo rosso cupo dei primi anni in colori più morbidi sul giallo oro e rosso tenue.
    Eccelente la sonorità.
    Alcuni violini recano scritto all'interno sul fondo, in inchiostro di china, la frase "ti feci col cuor e con l'aiuto di Dio or suona", seguita dalla firma.
    Dopo il 1970 le etichette presentano una correzione che consiste nella cancellazione della parola "Novara" sovrascrivendo "Pieve Ligure".

    fonte: website pessoal
  • Chiarissimo Bondanelli was borne in Venice on Feb 3rd 1910 but raised at Ferrara where he spent his first youth.- After primary instruction he attended the tecnical school up to the age of 16 when he completed his education.- At the age of 18 he found occupation in Calabria at Santa Eufemia Biforcazione as mechanical and repairs fitter in a work shop of the railroad.- He left Calabria for having contracted malaria and he moved to Abruzzo for some time where he married a girl ( Gigliola Antonucci ) and giving birth to a boy ( Roberto ).- He partecipated to the second world war, he was wounded, he had his left leg fracturated and he lost his left eye.- At the end of the war he took residence in Novara, he accepted a job near a local industry trying to earn a salary to support the modest income of Violin Maker to which he started to have an interest in that time.- His early jobs were made in 1946, he was apprentice of Ferdinando Garimberti violin maker of Milano learning from him that type of gentle and elegant workmanship of the wood tipical of the great artist.- He was member of A.N.L.A.I. ( National Association of Italian Violin Maker ) and awarded by the silver medal at the International Show of Artisan in Florence in 1957 and by the golden medal at the 2nd and 3rd Show of the Antique and Modern Violin in Pegli (Genova) years 1957 and 1960.- In 1963 he was appointed Knight of the Italian Republic “Pour le Merite” by Antonio Segni President of Italy at that time.- In 1970 he moved to Pieve Ligure ( Genova ) , in 1979 he was in charge of ordinary maintainance of the violin “ Il Cannone di Paganini ” by Guarneri del Gesù and belonging to the Genova City Hall.- His last jobs were made in the 1981 because of the blindness caused by an incipient catharatta hitting his only right eye.- He spent his last years in Pieve occupied in studies and experiences about Lutist.- He passed away on Nov 2nd 1995 at the age of 85.- His production is not very large, the violins made an evolution time by time trying to find an ideal always more close but never reached.- Instruments are self distinguishing because of the proportion of the scroll. the perfect cut of f-holes, the accurate inlay of side hedges and the absoluteley personal model.- The warnishes are changing from an early dark red of the first years to colors more tender such golden yellow and light red.- Excellent the sonorousness.-

    fonte: website pessoal

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